Brindisi viola per il secondo anno consecutivo quel Palamaggiò in passato autentico tabù. Caserta deve arrendersi dinanzi ad una squadra più quadrata, capace di esprimere intensità difensiva ed organizzazione offensiva. Brindisi si affida a Mays dentro l’area colorata, anche perchè Howell non è in serata di grazia e concede tanto, mentre sul perimetro trova sempre buone soluzioni con Turner e James.
La partita vive di grande equilibrio anche se Brindisi ha la capacità di tenere in pugno l’inerzia della gara, allungando fino al +11 del 31’ (56-67) ma mantenendo sempre almeno un passo avanti agli avversari. Caserta si presenta senza Vitali e con Young in ritardo di condizione per l’infortunio del precampionato. Così gli uomini di Molin sfoderano un buon primo tempo in fase offensiva, segnando 42 punti alla difesa brindisina, ma non riescono a stringere le maglie nella loro metà campo; così, pur producendo un grande sforzo, all’intervallo Caserta ha sempre il fiato sul collo di una Brindisi compatta, solida e sempre sul pezzo.
Nella ripresa i pugliesi alzano l’intensità attorno al proprio canestro, rendendo impervia ogni conclusione mentre i casertani fanno fatica a rispondere colpo su colpo. Con il passare dei minuti, a dispetto di un vantaggio sempre apparentemente ribaltabile, si intuisce che Brindisi sarà in grado di tornare a casa con i due punti in tasca. E così avviene perché gli uomini di Bucchi non si distraggono, sono sempre i primi sulle palle vaganti, conquistano preziosi rimbalzi offensivi e sfruttano i secondi tiri per tenere a distanza Caserta.
La compagine di Molin, invece, va avanti a sprazzi, punta troppo spesso sulle individualità e non riesce a giocare di squadra come vorrebbe l’allenatore, affidandosi a giocate individuali e necessariamente estemporanee.
Così alla fine la lucidità e la determinazione permettono a Brindisi di vincere e restare a punteggio pieno, mentre Caserta finisce dietro la lavagna a riflettere.
JUVECASERTA – BRINDISI 69–78
CASERTA: Moore 11 (2/5, 2/5), Mordente 3 (0/2, 1/3), Young 16 (4/10, 1/4), Scott 13 (2/4, 3/4), Howell 6 (2/8); Tommasini 2 (1/2), Gaines 14 (2/4, 2/5), Michelori 4 (1/4); ne: Sergio, Vadi, Vinciguerra. All. Molin
BRINDISI: Henry 7 (2/4, 1/1), Denmon 10 (4/5, 0/6), Turner 15 (3/3, 3/6), James 16 (6/9, 0/5), Mays 16 (7/10); Bulleri 0 (0/1), Harper 8 (3/4, 0/1), Cournooh 2 (1/2), Zerini 3 (0/1, 1/2), Ivanov 1 (0/2 da tre), De Gennaro; ne Morciano. All. Bucchi.
ARBITRI: Mattioli, Baldini e Biggi.
NOTE Parziali 25-26; 42-42; 56-65.