L’Italia perde 72-68 contro la Russia subendo la prima sconfitta nel girone G di qualificazione a EuroBasket 2015. Gli Azzurri, pur offrendo una prestazione gagliarda e combattiva, sono costretti ad arrendersi alla fisicità dei russi, che con questo successo rimangono in corsa per il pass europeo. Il miglior realizzatore dell’Italia è stato Alessandro Gentile con 23 punti, in doppia cifra anche Gigi Datome a quota 15: a riposo oggi sono rimasti Moraschini, Michele Vitali e Poeta, che sta completando il recupero dal trauma contusivo-distorsivo al ginocchio destro.

Nulla è però compromesso per i ragazzi di Pianigiani, che dovranno battere la Svizzera in trasferta per accedere alla rassegna continentale del prossimo anno.

“Non siamo riusciti ad arginare la loro fisicità – ha commentato a fine partita Simone Pianigiani – il dato a rimbalzo ci penalizza e anche le nostre basse percentuali di tiro testimoniano le nostre difficoltà nel trovare fluidità in attacco contro una squadra così imponente. Nel finale, poi, non abbiamo capitalizzato un paio di episodi che ci potevano consentire di tenere un minimo vantaggio: ora pensiamo a chiudere nel modo migliore un’estate così importante, ogni gara internazionale presenta delle difficoltà ma a Bellinzona noi vogliamo vincere per chiudere il girone al primo posto”.

Primo tempo di intensità straordinaria. Ogni possesso diventa uno scontro fisico e per gli Azzurri c’è molto lavoro da sbrigare sotto i tabelloni. La Russia ha in Mozgov e Sokolov le torri da sfruttare nel pitturato ma la difesa di casa non lascia spazi e contende ogni pallone fino allo stremo delle forze. E’ con questa dedizione, e con una buona circolazione di palla in attacco, che l’Italia costruisce l’8-0 che fa seguito ai liberi di Ponkrashov. Il vantaggio non dura molto; la Russia ricuce e chiude la prima frazione sotto di due punti (19-17). Nel secondo quarto gli Azzurri strappano ancora grazie ai punti dei fratelli Gentile e al buon impatto sul match di Luca Vitali (un recupero, un rimbalzo offensivo e una tripla). Serve l’apporto di tutti perché la Russia non molla e passa in vantaggio a due minuti dalla sirena lunga (33-30, tripla di Ponkrashov). Sospinta da un Palarockefeller ancora anche stasera gremito, l’Italia stringe i denti e con autorità chiude un primo tempo di assoluto spessore sul 36-36.

Ritmi e intensità ancor più alti nel terzo quarto. Il punteggio resta basso ma in campo ogni azione è un corpo a corpo. Riccardo Cervi è un fattore e anche grazie a lui gli Azzurri conquistano l’inerzia di una partita che stenta a trovare padrone. La tripla di Cinciarini fa esultare ma quella di Antonov nell’azione successiva chiude la frazione sul 50-47 Italia.

Tutto rimandato dunque agli ultimi 10 minuti, che si aprono con la bomba di capitan Datome, faro per i compagni che intorno a lui e al bomber Ale Gentile, le provano tutte per distanziare un avversario che risponde però puntualmente ai contropiedi azzurri. A tre minuti dalla fine sale in cattedra Cusin, che prima rimette la sfida in parità dalla lunetta e poi schiaccia per il vantaggio (66-65) incitando il pubblico a sostenere la squadra. La Russia reagisce e torna avanti (70-66) quando sul tabellone manca un solo minuto alla fine. Il punteggio finale si completa dalla lunetta. Vince la Russia 72-68.

Nel pomeriggio di domani gli Azzurri si trasferiranno a Bellinzona via Milano. Mercoledì 27 agosto l’ultimo impegno del girone G contro la Svizzera (20.45, diretta Raisport1).

Italia-Russia 68-72 (19-17, 17-19, 14-11)

Italia: Gentile A. 23 (2/7, 0/5), Vitali L. 3 (1/1 da tre), Cusin 12 (4/6), Datome 15 (2/7, 2/5), Cervi, Magro ne, Cinciarini 3 (0/5,1/1), Gentile S. 3 (0/2, 1/3), Pascolo ne, Della Valle ne, Aradori 9 (4/9, 0/3), Polonara. All. Pianigiani.

Tiri da due: 12/36 33%, Tiri da tre: 5/18 27%, Tiri Liberi: 29/31 93%, Assist: 9, Rimbalzi difesa: 22, Rimbalzi offensivi: 8.

Russia: Kurbanov 6 (2/5,0/1), Korobkov (0/1), Vyaltsev 6 (1/5, 1/2), Sokolov, Zubkov 9 (2/4, 1/1), Khvostov 2 (1/2,0/2), Ponkrashov 22 (6/11, 2/4), Mozgov 20 (9/13), Karasev, Antonov 5 (1/1, 1/1), Voronov 2 (1/4). All. Pashutin.

Tiri da due: 23/47 49%, Tiri da tre: 5/11 45%, Tiri Liberi: 11/23 48%, Assist: 16, Rimbalzi difesa: 28, Rimbalzi offensivi: 12.

Arbitri: Bulto, Christodoulou, Obrknezevic

Commissario: Kaszelik

Spettatori: 4.000

Note: 5 falli : Datome, Antonov, Voronov.

Ufficio Stampa Fip