La prima semifinale contrappone la Dolomiti Energia Trento alla Sidigas Avellino. Circa 6.000 gli spettatori presenti; folta e rumorosa la rappresentanza irpina. Squadre al completo: Buscaglia sceglie Forray, Sanders, Sutton, Pascolo e Wright. Sacripanti schiera Green, Acker, Nunnally, Leunen e Cervi. Difese arroccate e attente: si devono attendere quasi 2′ prima di vedere un canestro, ad opera di Forray. Per i campani è Cervi a sbloccare il tabellone, con un bel movimento sul piede perno, in area. Pascolo e Leunen incendiano le retine dai 6,75, prima che Wright e Cervi realizzino nel rispettivo pitturato. Pascolo segna il 9-7 per Trento al 5′, ma Cervi replica poco dopo. L’incontro sembra in sostanziale equilibrio, sia a livello di intensità difensiva che di efficacia in attacco. Spettacolare alley oop tra Nunnally e Cervi, che segna il suo ottavo punto. Dopo il 2/2 di Forray, segna caparbiamente Wright il 13-11. Bel canestro sul filo dei 24″ di Berggren, cui risponde Buva da 7 metri. Intanto Lockett commette il suo 3° fallo e viene necessariamente richiamato in panchina. Ragland sblocca il suo tabellino, sancendo il vantaggio Avellino 18-16, che sfrutta al meglio la supremazia a rimbalzo, nonostante le percentuali non eccelse al tiro.

Secondo quarto – Apre Berggren, che trae evidente beneficio dal playmaking di Poeta; lo stesso si ripete al 2′ (21-18). Sacripanti chiama il timeout. Flaccadori fa2/2 dalla carità; Buva rintuzza, ma Sutton va a segno. Gran canestro da sotto di Buva, che tiene Avellino a -4 dagli avversari. Buscaglia ci vuol parlare su. Veikalas sembra avere le polveri bagnate, mentre a Sutton viene fischiato il terzo fallo. Pascolo segna il 28-22, quando mancano 3′ alla sirena. Palle perse da una parte e dall’altra, finché Nunnally va a schiacciare una palla recuperata. Wright segna dalla media distanza, ma Cervi segna il -4. Nunnally fa 2/2 dalla lunetta, prima che Veikalas si sblocchi, con una tripla. I tifosi irpini stanno ancora esultando quando Marques Green recupera la palla ed – esattamente sulla sirena – scaglia da casa sua e realizza il buzzer beater che vale il vantaggio Avellino 34-30. Percentuali basse al tiro per entrambe le formazioni ed equilibrio a rimbalzo. Partita non entusiasmante, ma combattuta e degna della semifinale. presentazione_avellino_trento

Terzo quarto – A Cervi risponde Pascolo, prima che Leunen confermi l’ottimo ritmo di Avellino. Trento reagisce alla grande, con due triple di Forray, che impatta (38-38). Sanders non vuol essere da meno e piazza la bomba del sorpasso. Cervi mette 3 liberi, ma Pascolo riporta avanti i suoi. Altra tripla di Green e la partita si conferma sui livelli di equilibrio del primo tempo. Green ne segna altri 4; Berggren dalla lunetta non sbaglia. Nunnally ricorda di avere nella faretra il tiro da 3 e porta a +4 la Scandone. Spettacolare azione Sutton-Wright; Poeta concretizza una azione personale e impatta. Torna a referto Lockett e Trento è a +1. A 2″ dalla sirena, Nunnally brucia la retina dall’arco dei 6,75 e Avellino va all’ultima pausa avanti 55-53.

Quarto quarto – Grande azione individuale di Wright, che consegna a Trento la parità, mentre Forray segna da 3 a filo dei 24′. Avellino fatica a costruire gli attacchi, causa la grande pressione difensiva della Dolomiti Energia. Sacripanti chiama la pausa tecnica. Si torna in campo, Buva si smarca bene e inchioda; sul rovesciamento segna Sutton, ma Buva si ripete altre due volte (61-60 Avellino al 5′). Sagra degli orrori da una parte e dall’altra al 6′: la lucidità scarseggia, ma non la smania di segnare. Solo Buva, poi Flaccadori da 3 riescono a sbloccare il tabellone. Buva mette 2 liberi e riporta al vantaggio risicato i suoi, che comprendono che la chiave per il successo è proprio lui: da sotto decolla e va a schiacciare per il 67-63, che costringe Buscaglia al timeout quando mancano 1′ e 30″. Wright segna e – sul recupero in attacco – Pascolo impatta. Cervi ne mette 2 dalla carità: mancano 38″, Pascolo recupera una palla sulla linea di fondo e serve Wrighti, che realizza. A 4″ viene fischiato fallo a Pascolo: Cervi va in lunetta e fa 2/2. Il Forum è una bolgia; Buscaglia chiama timeout: Wright perde la palla decisiva e Avellino vince 71-69. Gli uomini di Sacripanti conquistano meritatamente la finale, nonostante l’encomiabile partita di Trento, che ha però avuto il demerito di non aver ucciso la partita, sbagliando quando contava non farlo. Onore delle armi comunque alla formazione di Buscaglia. Sutton_Trento

Dolomiti Energia Trento – Sidigas Avellino 69-71 (16-18; 30-34; 53-55)

Trento: Poeta 2, Sanders 3, Pascolo 13, Forray 15, Flaccadori 5, Sutton 4, Lockett 4, Lechthaler ne, Wright 15, Berggren 8. Allenatore Buscaglia

Avellino: Norcino ne, Ragland 3, Green 10, Veikalas 3, Acker, Leunen 7, Cervi 19, Severini, Nunnally 10, Pini, Buva 19, Parlato ne. Allenatore Sacripanti