E’ innegabile che il basket e in particolare quello NBA manchi a molti, per cui cerco di attingere a tante curiosità mai approfondite, per sfruttare almeno il tempo a disposizione.

Una di queste è formare una “depth chart” storica per le università più prestigiose, con più vittorie e tradizione; scoprendo, magari, che non pochi tra i loro giocatori hanno onorato anche il Campionato Italiano. I giocatori sono scelti 3 per ruolo tenendo presente la loro importanza a livello professionistico (NBA e ABA), non per quello che hanno fatto nella NCAA: sempre restano fuori dai 15 nomi rilevanti. A volte ho stiracchiato un po’ i ruoli, soprattutto tra PF e C, e tra parentesi è indicato l’anno in cui hanno terminato la carriera collegiale. Per ragioni di affetto verso uno dei miei coach e uomini preferiti, Dean Smith, inizio con North Carolina U, i Tar Heels.

 

PG:  Larry Brown (1963) – Kenny Smith (1987) – Raymond Felton (2005)

SG: Michael Jordan (1984) – Phil Ford (1978) – Walter Davis (1977)

SF: James Worthy (1982) – Bob McAdoo (1972) – Vince Carter (1998)

PF: Sam Perkins (1984) – Bobby Jones (1974) – Billy Cunnigham (1965)

C: Rasheed Wallace (1995) – Brad Daugherty (1986) – Mitch Kupchak (1976)

Il ruolo meno coperto è quello di PG: alcune università sembrano fucine specializzate in uno spot e molto meno in altri (si pensi alla quantità di grandi centri uscita da Georgetown rispetto a qualsiasi altro ruolo). Nel caso dei Tar Heels è lo spot di ala ad esser frequentato da più che solo 3 giocatori degni di nota: rimangono fuori Harrison Barnes, Antawn Jamison, JR Reid, Danny Green, Rick Fox, e in sg ho esitato tantissimo ma alla fine Phil Ford ha avuto la meglio su Jerry Stackhouse. Larry Brown è il futuro coach, unico ad aver portato ai PO 8 differenti squadre NBA, ad aver vinto sia la NBA che la NCAA, e vincitore da giocatore di un Titolo ABA: per influenza sul mondo del basket direi che è lui il secondo Tar Heel nella storia del Gioco, dopo Jordan.

Volendo fare un quintetto con gli uomini che hanno giocato anche in Italia resta il problema della PG: la sola guardia disponibile è Joseph Forte, e quindi si deve ricorrere o a Brown che ha allenato lo scorso anno a Torino, o a Larry Drew Jr, che almeno è il figlio di uno dei grandi della storia della Scavolini Pesaro. Trovate le guardie ecco gli altri: Bob McAdoo (Milano, Forlì, Fabriano 1986-92), Sean May (Montegranaro 2012, figlio di Scott, che rese grande Torino negli anni ’80 insieme al padre di DellaValle) e Tom LaGarde (Gorizia 1982-84, uno dei più forti e poco considerati centri mai approdati in Italia).