Ad inizio anno il titolo per questa partita sarebbe stato: “Davide contro Golia”. Sassari si apprestava a giocare l’Eurolega oltre a svolgere il ruolo di principale antagonista di Milano nel campionato italiano, mentre Trento era considerata da tutti la matricola con il solo obiettivo salvezza in testa.

A distanza di 9 mesi le cose sono un po’ cambiate, Sassari ha dimostrato di poter battere chiunque nella partita secca(come testimoniano le vittorie in Supercoppa e Coppa Italia) ma di avere momenti di vuoto in campionato anche con squadre meno blasonate. Trento invece ha dimostrato a tutti il proprio valore ed è riuscita nell’incredibile impresa di conquistare la quarta piazza in classifica.

In questa serie, al meglio delle 5 partite, le prime 2 si giocheranno al PalaTrento, palazzetto che dovrà far sentire tutto il proprio calore per portare i ragazzi di Buscaglia alla vittoria. I giocatori di coach Sacchetti invece cercheranno di vincere almeno una partita al PalaTrento per avere la possibilità di chiudere la serie tra le mura amiche.

Grazie alla presenza del secondo e terzo miglior attacco del campionato (85 punti Sassari e 81.3 Trento), la serie è da considerarsi spettacolare e apertissima, data la capacità di entrambe le formazioni di fare break in qualsiasi momento della partita.

In entrambi gli scontri di regular season è stata la formazione trentina ad imporsi. Il pubblico del PalaTrento ha ancora negli occhi la gara d’andata, durante la quale, nel terzo quarto, i bianconeri riuscirono a firmare un parziale di 35 a 8 che stroncò i sogni di gloria di Sassari. La partita di ritorno fu più combattuta e vide i trentini imporsi al PalaSerradimigni per 84 a 92 grazie alla mostruosa prova di Tony Mitchell, autore di 31 punti.