EA7 EMPORIO ARMANI MILANO- VANOLI CREMONA 82-80 (23-21,25-18,21-25,13-16)

MILANO: Theodore 8, Micov 10, Pascolo 8, Cinciarini 2, Cusin 4, Abass 2, Jerrels 9, Bertans 9, Gudaitis , M’Baye 11, Kuzminskas 16, Vecerina ne. Allenatore: Pianigiani.

CREMONA: Milbourne 10, Johnson Odom 9, Sims 2, T. Diener 6, D. Diener 10, Ricci 8, Fontecchio 5 , Ruzzier 10, Martin 20, Gazzotti , Portannese. Allenatore: Sacchetti

ARBITRI: Sardella, Di Francesco, Quarta

La gara

Posticipo di lunedì sera per Milano che ospita Cremona nell’ennesimo derby lombardo e prima giornata del girone di ritorno.

Coach Pianigiani parte con Abass, Kuzminskas, Theodore, Cusin e Jerrels, mentre il coach della nazionale italiana Sacchetti schiera Martin, Ruzzier, Sims, Drake Diener e l’ ex di giornata Fontecchio, passato in autunno proprio a Cremona da Milano dove aveva poco spazio nelle rotazioni.

Primo quarto in completo equilibrio con Milano guidata da un ottimo Kuzminskas cerca di allungare subito nel punteggio, ma grazie ai ritmi alti e ad una buona pericolosità offensiva degli esterni ospiti, Cremona riesce a rimanere a contatto e chiudere il periodo di gioco sul punteggio di 23 a 21 per i padroni di casa.

Secondo quarto che vede Milano allungare nel punteggio grazie ad una panchina più lunga che porta ad un parziale a metà periodo di gioco di 19 a 8, permettendo di alllungare fino a più 14, salvo chiudere in vantaggio 48 a 39 grazie a un paio di buone conclusioni offensive dei fratelli Diener.

Alla ripresa del gioco dopo l’intervallo lungo Milano sembra allungare, ma perde subito lucidità e guidata da un buon Johnson Odom e da un paio di giocate in contropiede di Ruzzier si riesce a riportare sotto nel punteggio punto dopo punto e chiudere a soli 5 punti di svantaggio da Milano.

L’emorragia milanese continua nell’ultimo quarto e Cremona sfrutta un parziale aperto nel terzo periodo di 32 a 11 (11 a 0 per gli ospiti in apertura di quarto) per concludere la rimonta e portarsi in vantaggio per la prima volta nella gara sul 71 a 69, con l’attacco milanese che non trova più la via del canestro e Cremona che trova fiducia e riesce a meglio correre in contropiede, arma più pericolosa della banda Sacchetti.

Uscendo dal timeout di Pianigiani Milano riesce a trovare un miniparziale di 6 a 0 grazie al quale interrompe la corsa cremonese e porta ad un finale punto a punto, caratterizzato da forzature da entrambe le parti (Jerrels per Milano e Johnson Odom per Cremona), con Milbourne che grazie a un uno su due dalla lunetta a 3 secondi dal termine impatta la gara sul punteggio di 80 pari, salvo poi vincere allo scadere Milano grazie ad una splendida rimessa di Micov chiusa con una schiacciata al volo da Kuzminskas.

Magic Moment
La rimessa a fil di sirena di Milano, molto simile a quella subita in Eurolega due giorni prima da parte del Baskonia, chiusa da Kuzminskas con un alley op direttamente dalla rimessa di Micov

Man of the Match
Kuzminskas, che oltre alla giocata che chiude la gara, segna 16 punti, con un’ottima prova nella metà campo difensiva

Numbers
11 a 0, il parziale di inizio quarto periodo di gioco per Cremona con il quale trova il vantaggio nel punteggio e mette in difficoltà Milano