Dopo la debacle di Roma contro la Luiss. l’Azzurro Napoli Basket – nell’ottima cornice del Palabarbuto – ottiene la vittoria numero 14 in campionato. Top scorer della gara il palermitano Cozzoli con 26 punti.
La cronaca
E’ un Napoli inedito quello che si presenta sul parquet: senza Berti e Serino gli azzurri vivono, comunque, un buon inizio: il parziale di 8 a 0 di Villani e Parrillo, accompagnato dalla vistosa grinta sotto canestro di Fall, induce gli ospiti al primo time-out dopo 4 minuti di gioco; il rientro – poi – è tutto siciliano con le triple di Cozzoli e Antonelli che accorciano le distanze. Napoli, però, risponde e lo fa bene: i centri di Serino e Villani rispediscono indietro gli avversari il tutto – poi – sigillato dalla tripla di Iannone che, sul finale, inchioda il primo parziale per gli azzurri. (21-11)
E’ sempre Iannone, al rientro, a mettere ancora una delle “sue” triple. E’ massimo vantaggio Napoli: +13 al 12°. Il prosieguo del quarto, però, è poco avvincente: il divario per gli azzurri resta sempre in doppia cifra con gli ospiti che si limitano – perlopiù – a segnare dalla lunetta. Di Lorenzo ruota molto, Palermo – invece – si affida al solo Requena per restare agganciato. Gli azzurri, però, continuano a tenere a bada gli avversari e vanno al riposo lungo ancora in vantaggio.(41-30)
Alla ripresa è subito parziale Napoli: Berti e Serino firmano il 6 a 0 annullato prontamente dalle 2 triple consecutive di Cozzoli. E’ un emozionante inizio: Requena colpisce dalla distanza, il duo Berti-Serino non tarda a rispondere: è +16 al 25° . Palermo, d’altro canto, non alza bandiera bianca. La tripla di Di Emidio e i punti di Giardina, portano i siciliani al -13 a 3’ dalla sirena. Serino cerca di solcare il divario ma la tripla di Cozzoli sul finale riduce leggermente le distanze. (59-47)
Nell’avvio dell’ ultimo periodo è ancora parziale Napoli: le triple di Sabbatino e Parrillo firmano il massimo vantaggio: è +18 al 33°. L’ampio vantaggio creato agevola gli azzurri che si limitano a colpire con Iannone e Villani. Palermo, sotto di 18 a 3’ dalla fine, affida le sue ultime speranze a Merletto e Cozzoli. Con un gap così significativo, i palermitano cercano di accorciare le distanze e mantenere almeno il vantaggio negli scontri diretti. Gli azzurri si distraggono, Cozzoli ne approfitta e i palermitani si portano sul -12 con Di Lorenzo costretto a chiamare timeout per due volte. Alla fine, con il gioco da 3 punti realizzato da Villani, i partenopei chiudono la vittoria e mantengono inalterata l’imbattibilità casalinga. 77-63 il finale.

Contro una diretta concorrente per i playoff, nonostante le ultime vicissitudini del club palermitano, Napoli ha ben meritato la vittoria. Il divario costruito nel primo quarto ha agevolato la partita contro una squadra che, seppur in difficoltà, gode di buone individualità come Cozzoli e Requena (futuro ingaggio partenopeo?).
Tra le fila azzurra non manca il solito contributo in termini di punti di Davide Serino, per lui 17 punti. A quota 15, invece, Armando Iannone che ha più volte dato prova di saper colpire dalla distanza: 3 su 4 le triple messe a referto. Doppia cifra anche per Villani a quota 14..
Gli azzurri, nel complesso, hanno “viaggiato con il 43% da 2, 34% da 3 e 90% dalla lunetta.
Coach DiLorenzo nel post gara : “Abbiamo avuto una reazione importante, noi siamo questi e non quelli di Roma. Abbiamo giocato con testa e cattiveria giusta, attenti e concentrati. La sconfitta di Roma è stata salutare, il nostro obiettivo è vincere tutte le partite, anche se abbiamo un calendario difficile dove affronteremo squadre che stanno crescendo, ma alla fine i playoff saranno decisivi ed il fattore pubblico sarà importante. Il campionato è lungo, il nostro unico passo falso è stato con la Luiss Roma. Credo in questa squadra e nel progetto di inizio anno. Sono contento del gruppo che abbiamo, stanno crescendo tutti.”
Per quanto riguarda la classifica, non riesce l’aggancio alla vetta. L’Eurobasket Roma ha battuto in trasferta anche la Cesarano Scafati: 71-88 il finale. Gli azzurri, però, riescono a staccare la terza posizione di 4 punti in virtù della sconfitta di Palestrina contro Cassino. Il terzo posto, quindi, vede coabitare Palestrina e Palermo a quota 24 seguiti da Scafati con due lunghezze in meno.
Il prossimo impegno per Napoli è ancora casalingo: domenica al palaBarbuto arriva la Stella Azzurra Roma oggi vincente contro Maddaloni e tuttora sest’ultima in classifica.