Due squadre… stessi colori; due squadre… stessa voglia e stesso bisogno di riscatto; due squadre… e una posizione di classifica che, ad inizio stagione, mai avrebbero immaginato di occupare.

Queste è altre le similitudini tra Brescia e Napoli nello scontro di domenica scorsa, ma in uno sport dove la parità può essere su tutto ma non nel risultato alla sirena finale, una coppia di colori doveva prevalere sull’altra; così i bianco/azzurri della Leonessa hanno avuto la meglio grazie ad una prestazione di squadra, tanto attesa da tutti i tifosi. Vittoria si voleva e vittoria fu.

Si è parlato tanto e anche un po’ polemizzato, nei giorni scorsi, sul fatto che da troppe domeniche la Centrale fosse chiamata all’ultimo atto di una stagione down rispetto al proprio potenziale. Ciò che avviene in realtà nello spogliatoio tra coach e giocatori e tra giocatori stessi non è dato sapere; certo è che ogni squadra entri in campo la domenica con l’intento di vincere e portare dalla propria parte i due punti in palio.

L’obiettivo dichiarato dalla società era l’accesso ai play-off quindi, finchè la matematica non dirà il contrario, la Leonessa può e deve giocare per quello. E’ evidente che con il passare delle domeniche e il susseguirsi di sconfitte e di prestazioni, quantomeno discutibili, possa essere venuta meno la possibilità di centrare l’obiettivo ma finchè rimane un traguardo raggiungibile, immaginiamo che la squadra ci voglia, credere fino in fondo.

I tifosi più “irriducibili” (nome scelto in tempi non sospetti) ci credono e invitano tutti a crederci, coach Martelossi lo ha ribadito anche nel dopo partita a Napoli, certo è che con la squadra che si esprime in maniera compatta, come nell’ultima partita, i risultati arrivano, anche se, ancora, con qualche brivido di troppo.

Domenica ospite a Brescia c’è Imola, fanalino di coda di questo campionato, ormai retrocessa in silver e con nulla da perdere, ma non credo entrerà in campo a mani basse anzi, è proprio quando non si ha più la tensione del risultato a tutti i costi che si gioca in scioltezza e magari si impone il proprio ritmo. Ci si augura di rivedere domenica al sanfilippo una Leonessa determinata e compatta come nell’ultima gara.

I tifosi più appassionati di statistiche e di numeri avranno già ipotizzato tutti i possibili scenari nel caso di arrivo al fotofinish con le altre pretendenti al settimo posto, ma se la Centrale vuole davvero scacciare ogni dubbio deve vincere le ultime quattro gare che la aspettano e scalzare le ipotesi matematiche che la vedono comunque in difetto negli scontri diretti.

E’ primavera, nel cielo azzurro solo nubi bianche, ci auguriamo sia passato il grigio inverno della Leonessa.

Basket…forever