urania

Urania Milano

Piunti 5,5: Fa una gara onesta, in attacco si fa trovare pronto quando serve e regge anche contro Oxilia

quando questi porta il pallone. È in campo però quando Urania subisce la maggior parte dei parziali ospiti e nel finale sbaglia un sanguinosissimo canestro.

Pagani SV

Negri 5: Impalpabile. Gli si chiede di avere impatto ma purtroppo per Milano non lo fornisce.

Benevelli 5,5: Meglio rispetto alle ultime apparizioni casalinghe. Resta sempre un gradino sotto per quello a cui aveva abituato.

Montano 6,5: Fa parte della triade che regge sostanzialmente le ambizioni di vittoria. Oltre al tiro (che recupera nella ripresa) piace tantissimo per l’abnegazione difensiva (4 recuperi e almeno altre 2 perse viziate da lui). Sbaglia un buon tiro per vincerla.

Lynch 6,5: Gara buona e costante. Distribuisce bene il proprio contributo lungo la partita e specie nel primo tempo approfitta delle falle sotto canestro dei forlivesi. Efficacissimo se innescato in movimento, in alcune occasioni viene colpevolmente ignorato.

Raivio 6,5: Ormai lo si sa, dà il meglio di sé nei secondi tempi. È il caso anche del match contro Forlì dove (anche se non al 100% della condizione) i suoi spunti nel finale paiono poter condurre i suoi ai due punti. Chiude con 19 di valutazione (alla pari di Lynch) frutto della consueta prestazione globale in cui però ci sono anche 5 perse.

Bianchi 5,5: In campo per dare energia sui due lati del campo e ci riesce parzialmente. Più volte nervoso durante la gara finisce con -12 di plus/minus, il peggiore fra gli uomini in maglia Urania.

Sabatini 5,5: Conferma il trend recente che lo vede leggermente in calando. In velocità resta incontenibile ma spesso sbaglia nelle scelte conclusive (non sempre per colpa sua).

 

Unieuro Forlì:

Rush 6,5: La serata al tiro è discreta ma viene costantemente dirottato sugli uomini pericolosi di Milano e non sfigura affatto (8 di plus/minus, secondo miglior dato fra quelli della Unieuro).

Kitsing SV

Giacchetti 6: Spara quasi tutte le cartucce a disposizione nel primo tempo quando, giocando su ritmi a lui favorevoli, dimostra ancora di poter fare la differenza. Paga la differenza di passo nella seconda metà di gara.

Campori SV

Watson Jr 4: Buca totalmente la gara, risultando a tutti gli effetti un fantasma in campo (0 punti, 4 perse e -17 di plus/minus). Per sua fortuna Marini fa per due.

Petrovic SV

Marini 8 (MVP): Si sdoppia facendo anche la parte di Watson. Le sue fiammate sono incontenibili, segna in tutti i modi e mostra grandissimo carattere abbinato al talento. Risponde da solo ai bombardieri di Urania e tiene lì i suoi con 10 punti in fila che danno concretamente a Forlì la possibilità di puntare al bottino. Finisce con 23 punti a referto (9/17 dal campo) e 22 valutazione.

Oxilia 6,5: Mette un paio di canestri importanti nel terzo quarto dimostrando di star facendo passi avanti importanti sulla via del pieno recupero.

Benvenuti 6: Segna 8 punti col 50% dal campo ma alcuni errori sono evitabili e, specialmente, subisce a lungo le scorribande milanesi sotto canestro. Non convince del tutto e la sufficienza è stiracchiata.

Bruttini 7: Spina nel fianco dei lunghi milanesi che in area non trovano soluzioni al suo vasto repertorio. Segna il canestro per il vantaggio definitivo della Unieuro, ciliegina sulla torta di un match dove solo il compagno Marini fa meglio di lui per valutazione.

Ndoja 5: La sua indole da guerriero non si fa sentire affatto. Non lascia affatto la sua impronta sul match.

 

 

Di seguito il link alla cronaca della gara.