Il camiponato entra nella fase decisiva ed ogni partita mette in palio punti che possono rivelarsi fondamentali per tagliare il traguardo finale di ogni squadra. Caserta, partita con l’obiettivo della permanenza in serie A, ha ormai in tasca la salvezza e prova ad alzare l’asticella puntando ai playoff; anche perchè dall’inizio della stagione la compagine guidata da Sandro Dell’Agnello è sempre stata nei primi otto posti, ad eccezione della 15ª di andata quando i bianconeri sono scivolati al 10° posto per classifica avulsa, mancando la qualificazione alle Final Eight.

Sulle colonne del Mattino di oggi Daniele Cinciarini suona la carica in vista della trasferta di domani al Palacarrarra sottolineando che «Ci aspetta una partita molto difficile ma la vittoria conquistata nell’ultimo turno contro Cremona ci dà fiducia e convinzione». La guardia bianconera è uno degli ex della sfida e conosce particolarmente bene l’ambiente pistoiese: «Giocheremo su un campo caldo, con un palasport stretto sempre intorno ai suoi beniamini ed in grado di caricare i giocatori di casa. Non a caso davanti al pubblico amico Pistoia ha vinto otto delle nove partite giocate. Per questo motivo sarà ancor più importante controllare il ritmo ed evitare che i nostri avversari si esaltino scatenando l’entusiasmo della tifoseria».

Nell’intervista rilasciata al quotidiano Cinciarini mette l’accento sull’importanza della sfida «perché è uno scontro diretto in chiave playoff che può permetterci di dare una scossa alla classifica». La guardia bianconera si sofferma su quella difesa decisiva proprio nell’ultima sfida vinta ai danni di Cremona. «Dobbiamo imporre la nostra identità difensiva e ritrovare la cattiveria agonistica di inizio stagione. La nostra 3-2, basata sulla grande aggressività e reattività, funziona bene ed è stata decisiva contro Reggio Emilia e Cremona. Tutti noi crediamo fermamente in quel che facciamo e nel lavoro di coach Dell’Agnello. Anche questa settimana ci siamo allenamenti molto bene per presentarci al massimo fisicamente e tecnicamente per affrontare l’impegno in terra toscana».

Gli infortuni di Bostic e Cefarelli sono senza dubbio un problema come evidenzia Cinciarini «perché Bostic è un giocatore prezioso per gli equilibri della Juvecaserta ma va sottolineata anche l’assenza di Cefarelli che, oltre a farsi trovare pronto quando viene chiamato in causa, ci consente di alzare l’intensità degli allenamenti». Infine la guardia di Caserta non nasconde che «essere stato convocato per partecipare alla gara di tiro da tre punti, che si svolgerà durante le Final Eight, è una soddisfazione, un gradito riconoscimento per come sto tirando in questa stagione. Assieme a Putney, che parteciperà alla gara delle schiacciate, rappresenteremo la Juvecaserta anche se questo invito non ci ripaga della mancata qualificazione con la Pasta Reggia». Infine Daniele Cinciarini svela che «tornare a Pistoia non mi lascia indifferente perché in Toscana ho vissuto una bella esperienza ma l’emozione la terrò fuori dalla partita. Mi ha fatto molto piacere ricevere in questi giorni attestazioni di stima e di affetto attraverso telefonate e messaggi da parte di tanti tifosi pistoiesi».