Virtus Roma

 

Benetti    7   Probabilmente la sua miglior prestazione stagionale,con un secondo quarto in cui segna i suoi 7 punti finali che propiziano il parziale di 18-0 con cui la Virtus ribalta dieci minuti iniziali terrificanti.

Basile    5   Come i minuti trascorsi sul parquet,ancora una volta significativi delle difficoltà di inserimento del giocatore nel contesto Virtus.

Maresca   6  Anche lui protagonista del gran secondo periodo romano.L’unico giocato mettendo le mani addosso in difesa agli avversari,e gestito con buona lucidità in attacco.

Baldasso    6    Quattordici punti con 4/8 dall’arco.A partita vinta sarebbe stato molto probabilmente eletto l’Mvp della sua squadra,non fosse altro per il coraggio nello scagliare l’ogiva che sigla il sorpasso a poco più di un minuto dalla sirena finale,dei tempi regolamentari.

Landi         6      Tiene a galla la Virtus con un paio di triple importanti,sul finire del terzo quarto.Ponendo fine ad un collasso offensivo di quattro minuti,in cui Roma sprofonda dal +10 fino al -4.

Chessa       6      A sorpresa in quintetto dopo la lunga assenza per l’infortunio alla mano,merita comunque la sufficienza malgrado un 2/8 dalla lunga.Se non altro per il peso di una tripla all’inizio dell’overtime,che illude non poco tutto il Palazzetto di fede romana.

Vedovato   5    In quintetto ma subito tritato da Olasewere. Poco meno di cinque minuti per capire che non è serata(neanche questa volta,purtroppo).

Roberts     6    Doppia doppia(14+12)ancora una volta per lui,l’importante canestro del +3 a mezzo minuto dal termine della “proroga”,ma troppe amnesie difensive nel pitturato,soprattutto a rimbalzo,e nei close out.

Thomas     7   Trentadue con 10/18 dal campo,ed un destino beffardo che inchioda tra tabellone e ferro,il tiro della possibile vittoria a tre secondi dalla fine dei 40′ regolamentari.

 

 

Npc Rieti

 

Tomassini     6,5  Da uomo e giocatore di grande esperienza,prende in mano la squadra negli ultimi cinque minuti e nell’overtime.Malgrado tre errori dalla lunetta che non incrementano uno score da 10 punti e 5 assist.

Hearst           8,5  Trenta punti e 8 rimbalzi,con un micidiale 5/7 nelle triple,che ci spiega ampiamente perchè questo giocatore sia stato lo scorso anno,uno dei cecchini più temuti nella Leb spagnola.

Olasewere      9   Un ex,ed ovviamente il vero e proprio killer della Virtus.Sfiora la tripla doppia(28+11+9 falli subiti),mostra i denti ai suoi ex tifosi,chissà mai poi per quale motivo,e mette anche la tripla(colpevolmente “battezzato” dalla difesa avversaria)che strozza in gola l’urlo di vittoria ai tifosi di casa.Da rilevare come i bookmaker,non quotassero neanche una sua prestazione da Mvp della intera partita.

Casini             6,5 Un diesel. Parte in sordina(e dalla panchina),e con qualche incertezza di troppo.La sua classe esce fuori al momento opportuno,soprattutto quando sigla nell’overtime 5 dei suoi 13 punti complessivi.

Gigli               6,5   Poco a livello di punti segnati(5),tanto a livello di presenza sotto canestro.Tra rimbalzi conquistati(11),e falli subiti(7).

Carenza         6   Gioca poco più di 13 minuti,mettendo la tripla del sorpasso reatino ad inizio del quarto periodo.Piccole cose utili,che hanno un significato importante però,quando si analizza una sfida così equilibrata.

Savoldelli     6    Di punti lui ne mette a segno 5,tutti nel finale dei primi 10 minuti.E per lui vale lo stesso discorso fatto su Savoldelli.

Hassan        6     Partenza a sopresa in starting five,e cinque punti in sedici minuti

Conti         s.v.    Un minutino e mezzo.Troppo poco per esprimere un giudizio.