VIRTUS ROMA

Alibegovic  5,5 Fa quello che può nei dieci minuti sul parquet che Bucchi gli concede per ridare fiato a Sims e Landi. Chiude con 0/5 dal campo e due punti dalla lunetta, sovrastato e spesso picchiato dalle due torri di Carrea.
Chessa 6 Non segna (solo due punti con 1/5 dal campo) ma difende (due palle scippate alle saette biellesi) e manda quattro volte i compagni a canestro.
Moore 6,5 Gioca bene i quarti dispari, soprattutto il terzo in cui favorisce l’allungo della Virtus con tre triple chiudendo con 18 punti e 4/7 dall’arco ma anche i soliti problemi caratteriali, vedi un antisportivo sciocco ad inizio dell’ultimo quarto, che regala quattro punti a Biella ed i soliti saluti anticipati alla platea per raggiunto limite di penalità.

Baldasso 6 Non la mette mai (0/4 dal campo) di persona ma confeziona 8 assist ai compagni, 5 rimbalzi ed un paio di recuperi difensivi. Malgrado una bastonata terrificante presa in una mischia di gioco che ne condiziona pesantemente la dinamicità.
Saccagi 7,5 Stimolato dalla sfida con il  fratello Lorenzo, si materializza con la testa, le mani e il corpo di Stephen Curry, confezionando la partita perfetta. Diciannove punti con 7/7 dal campo e 2/2 dalla lunetta e se è un sogno, nessuno svegli mai più i tifosi della Virtus.


Landi 8 Ancora una volta l’uomo, anzi il Gladiatore, in più di questa Virtus. Ventidue punti, dieci rimbalzi e 6 falli subiti sono nulla rapportati al carisma messo in campo da un giocatore che trova ancora la forza di tuffarsi sul parquet senza paura per recuperare un pallone sul +14 a giochi oramai fatti.
Sims 7 Sfiora l’ennesima doppia/doppia stagionale (20+9) con irrisoria facilità. Oramai “The Hammer” fa solo notizia quando stecca una partita o sbaglia qualche cosa, ossia quasi raramente.
Santiangeli 6,5 Malgrado il poco edificante 1/6 dall’arco, ha comunque il coraggio di prendersi parecchie iniziative personali che alla fine lo ripagano con 7 punti  a referto e due preziosissimi assist.

Edilnol Biella 

Harrell  6 Quindici punti (quasi tutti nel terzo quarto) ma con diciassette tiri per l’ex Virgina University che forza spesso, troppo spesso, e si dimentica di giocare anche per i compagni.
Vildera 6 Ha il compito di dare minuti preziosi di riposo a Sims e lo fa discretamente, portando anche a casa 5 punticini.
Nwokowe S.v. Solo sei minuti sul parquet per il “laziale”di Anzio.
Chiarastella 5,5 Parte in quintetto come ad Agrigento e si mette subito alle calcagna di chiunque gli capiti davanti, perdendo però lucidità e mira (zero sul tabellino malgrado 8 rimbalzi) con il passare dei minuti (quasi ventotto giocati dal gaucho di Bahia Blanca).
Saccagi 7 Rende quasi la pariglia al fratello Andrea con 23 punti e 6/8 dall’arco ma merita un voto più basso perché 13 di questi arrivano quando oramai i buoi sono scappati dalla stalla, in perfetto garbage time.
Sims 7.5 Per tre quarti di partita massacra in ogni modo la difesa della Virtus e quando si spegne per umani limiti fisici e qualche fallo di troppo, per Biella cala il sipario sulle speranze di portare a casa la partita.
Pollone S.v. Un minuto e mezzo in campo
Wheatle 5,5 Dieci punti ma tutti messi a referto quando non conta più. Dopo un buon inizio, con due stoppate rifilate nel pitturato, tanti minuti di confusione sui due lati del campo.
Stefanelli 5 Manda sui ferri romani due triple che un anno fa avrebbe piazzato nella retina ad occhi chiusi. Ha bisogno ancora di tempo e minuti sul parquet prima di tornare quello dei bei tempi di Tortona.

RispondiInoltra