Nel post gara di Napoli – Forlì, che ha visto la vittoria dei padroni di casa con il punteggio di 88 a 57, il coach partenopeo, Marco Calvani dichiara la sua felicità per la vittoria ma soprattutto per la passione che sta ri-sbocciando tra i tifosi: “Sono davvero contento per la risposta del pubblico di questa sera. Avevo timore che la gente fosse condizionata dal risultato maturato contro Ferentino. Volevamo dimostrare che non eravamo quelli lì”

Sulla gara : “Forlì ha giocato con grande ardore nonostante le defezioni. Siamo stati bravi a non perdere il controllo prima dell’intervallo. Contavo sul fatto che sui 40′ potevamo fare la differenza contro una Forlì ancora un po’ in ritardo di condizione. Spinelli ha giocato con 39 di febbre, me lo ha detto solo alla fine della gara. Questo dimostra la volontà della persona e del giocatore. Quando un giocatore si sacrifica in questo modo per la squadra è motivo di soddisfazione per un allenatore. E’ stato bravo a coinvolgere tutti i compagni, è stato chirurgico nella conclusione delle azioni. La vittoria di questa sera ci dà maggiore fiducia. Dobbiamo restare con i piedi per terra perché non abbiamo ancora fatto niente. Abbiamo un buon organico, questa sera ogni singolo giocatore ha dato una risposta rispetto alla partita d’esordio. Ganeto credo che debba fare un lavoro di testa. Ha una grande umiltà, è un lavoratore instancabile. Deve andare oltre l’accanimento contro se stesso quando commette un errore. Questo è un suo limite”

Prossimo impegno per la givova previsto per domenica 16 ottobre ore 18. Al palabarbuto arriva Veroli