All’intervallo lungo la situazione sembrava sorriderle con un vantaggio di di sette punti (63-56). Poi, però, la Withu Bergamo Basket ha avuto un amaro risveglio finendo per incappare nel quinto passo falso contro un’Assigeco Piacenza mai doma. Gli emiliani, che hanno prevalso per 88-78,  replicano così il copione già mandato in scena al “PalaBanca” contro i gialloneri nella “Supercoppa LNP 2020”. Valore aggiunto del roster emiliano è stato, come di consueto e pur con un rendimento un po’ inferiore alla precedente uscita, Markis Mc Duffie, vera garanzia in fase realizzativa con i suoi 18 punti. Non è bastato a Bergamo un Rei Pullazi in giornata di grazia con i suoi diciotto punti.  Per la pattuglia di coach Marco Calvani si pone ora la necessità di correre ai ripari a partire dal match in programma il 3 gennaio al “PalaAgnelli” contro la Tezenis Verona divenuta una diretta concorrente per la salvezza visto il suo rendimento finora deficitario fatto di una sola vittoria in campionato contro la Staff Mantova.

PRIMO QUARTO -Bergamo apre il gas dopo circa tre minuti di gioco con il terzetto Purvis, Easley e Masciadri portandosi a metà quarto avanti per 15-7. Piacenza fà uscire dalla panchina il duo Massone- Guariglia che le imprime subito una buona accelerazione, Bergamo resta comunque avanti per 22-16 dopo i primi dieci minuti di gioco.

SECONDO QUARTO – Masciadri avvia un proficuo dialogo con la palla a spicchi che gli dà retta e finisce esattamente dove lui intendeva collocarla, il resto della squadra ringrazia e si gode il temporaneo più otto di allungo. Il solito duo emiliano Guariglia- Massone, però, firmano il sorpasso in successione, ma immediato arriva il controsorpasso orobico con Parravicini e Pullazi. La gara non lascia un attimo per rifiatare e le due squadre fanno intendere di volere fortissimamente la posta in palio. Purvis ci mette un autografo, Poggi fà lo stesso dall’altra parte e Bergamo mantiene il sorriso all’intervallo lungo avanti per 41.40.

TERZO QUARTO – Easley ribadisce il concetto che Bergamo non intende uscire dal parquet piacentino ancora una volta a mani vuote, Da Campo lo rispiega con parole sue e la squadra di Calvani si porta a più sei . Piacenza, però, intona il canto della riscossa e lo fà con voce possente infilando undici note per un arpeggio di punti frastornante, Masciadri e Purvis rintuzzano la fuga Assigeco parzialmente ma è Piacenza, a dieci minuti dal termine delle ostilità, ad avere in mano le redini della gara con il punteggio di 64-58.

ULTIMO QUARTO – Guariglia e Mc Duffie sfoderano altri graffi e Piacenza si proietta a più dieci in vantaggio massimo, Carberry e ancora Mc Duffie lo fanno diventare più tredici. Pullazi prova a riportare Bergamo in partita ma la premiata ditta Mc Duffie- Massone porta il film della gara ai titoli di coda con la vittoria piacentina per 88-78.

MAN OF THE MATCH

FEDERICO MASSONE (UCC ASSIGECO PIACENZA): la palma del top scorer non va a lui, ma ne realizza soltanto tre in meno di Mc Duffie (quindici contro diciotto) e in più mantiene la voce più alta di tutti alla sezione assist, particolare non proprio di secondo piano.

MAGIC MOMENT

Il terzetto Guariglia-Massone- Mc Duffie decide di schiacciare l’acceleratore a metà del terzo quarto, per Piacenza si accendono le luci, per Bergamo cominciano a spegnersi.

 

NUMBERS

ASSIGECO PIACENZA: Tiri liberi 13 su 21, rimbalzi 49 (Guariglia 11), assist 18 ( Massone 6).

WITHU BERGAMO BASKET: Tiri liberi 13 su 21, rimbalzi 35 (Easley 9), assist 11 (Zugno 6).

TABELLINO

ASSIGECO PIACENZA: Mc Duffie 18, Massone 15, Guariglia 14, Carberry 11, Molinaro 9, Cesana 8, Formenti 5, Poggi 5, Gajic 3, N.e: Jelic, Voltolini, Perotti. Coach: Stefano Salieri.

WITHU BERGAMO BASKET: Pullazi 19, Purvis 13, Masciadri 12, Easley 11,  Zugno 10, Da Campo 5, Parravicini 4, Seck 2, Vecerina 2. N.e: Bedini, Riboli. Coach: Marco Calvani.

DICHIARAZIONI POSTGARA

 

STEFANO SALIERI (COACH ASSIGECO PIACENZA): “E’ una vittoria che ha un’importanza notevole, ci dà più sicurezza e ci dà anche delle certezze, abbiamo perso partite in volata, abbiamo visto che in questo campionato possiamo giocarcela con tutti perchè l’atteggiamento è giusto, abbiamo raccolto oggi dall’inesperienza di altre partite che abbiamo lasciato sul campo, è venuta una vittoria proprio anche dall’energia che i ragazzi hanno messo in campo”.

MARCO CALVANI (COACH WITHU BERGAMO BASKET): “Riusciamo sempre a gestire le partite fino al terzo quarto ma le partite durano quaranta minuti, mi vergogno di avere preso 88 punti con venti rimbalzi d’attacco, una squadra che non ha carattere, mordente, energia, sarò forse io che non gliela trasmetto, è imbarazzante. Tre rimbalzi d’attacco nel secondo quarto, dieci nel terzo quarto, dieci possessi in più per gli avversari e dieci in meno per noi, è imbarazzante, io mi vergogno, lavorare sulla difesa in questa settimana e poi giocare così dimostra il contrario”.