Sul parquet del PalaCiti di Parma,il Lavezzini perde la possibilità di dare il via ad una striscia positiva iniziata lo scorso week-end a LaSpezia perdendo nuovamente tra le mura amiche. La maggior concentrazione e freddezza delle ragazze di coach Riga ha avuto la meglio sulle ragazze di Olivieri che si sono innervosite pagando a caro prezzo la perdita di lucidità.

Alla palla a due gestita dalla terna arbitrale Pilati (VI), Stoppa (BA) e Nuara (GE) le starting five sono Battisodo,  Corbari, Maznichenko, Clark e Kritscher per le ducali, mentre le campane schierano Bonasia, Ndjock, Williams, Treffers e Ramò. L’inizio è gialloblù con le emiliane che spinte dai canestri della Clark e della Maznichenko cercano un break e riescono alla fine del quarto a racimolare 8 punti di vantaggio, chiudendolo sul 22-14 che risulterà poi il massimo vantaggio a favore delle padrone di casa. Il secondo quarto riprende con capitan Franchini in campo per le emiliane. E’ l’impeto delle ragazze del Techmania ad avere la meglio e con un parziale iniziale di 6-0 riavvicinano il punteggio mettendo in crisi le padrone di casa e costringendo coach Olivieri ad un time-out per riorganizzare le idee. Ancora le ospiti assestano un altro colpo alla gara con un perentorio 12-5 negli ultimi 3 minuti del quarto, rientrando negli spogliatoi per l’intervallo lungo con il punteggio 42-41 a loro favore. Nel terzo quarto Battipaglia registra definitivamente l’assetto difensivo con un tocco di aggressività in più ed in qualche occasione alzando il pressing e mettendo in seria crisi le portatrici di palla avversarie indotte a commettere errori a volte anche banali. Inoltre le incursioni della Williams e della ex Ndjock, caricano di falli le padrone di casa che chiudono il tempo con una bomba da 3 della Maznichenko ma ancora sotto di 5 punti. Nell’ultimo quarto, un perentorio parziale di 7-2 per le ospiti, e qualche errore da parte della terna arbitrale innervosiscono ulteriormente le ragazze di Olivieri che perdono la lucidità necessaria per poter tentare un recupero e sbagliando l’impossibile mentre dall’altra parte si controlla la partita concedendo quindi solo 6 punti alle avversarie in tutto il quarto.

Le migliori sono state per il Lavezzini la Maznichenko (in doppia doppia) e la Clark mentre per il Techmania la Williams, la Ndjock (entrambe in doppia doppia ) e la Treffers.

Ricordiamo che tra le convocate di Roberto Ricchini, per lo stage della nazionale sperimentale in programma a Pomezia (Roma) nei giorni 10-11-12 novembre figurano le battipagliesi Bonasia Valentina, Orazzo Marida e tra le riserve la Ramò Elena, tutte del ’94 un futuro che si tinge di azzurro e che fa sempre più dimenticare che il Techmania è una neopromossa. Per il Lavezzini una battuta d’arresto che comunque farà riflettere la sua guida tecnica alla luce dei prossimi impegni a Venezia e poi in casa con Schio.