Non si arresta la marcia del Cuore Napoli Basket che esce indenne dalla visita in casa della Stella Azzurra Roma. Contro una squadra giovane ma promettente, gli azzurri hanno

invertito la tendenza nel terzo periodo quando i capitolini hanno abbassato la guardia complice una buona difesa da parte dei campani e percentuali al tiro più pulite. 61-79 il finale, 15ma vittoria in campionato, la quarta di fila.

Il Match

Napoli si presenta al completo seppur con Maggio e Visnjic acciaccati. Dopo un avvio blando, Murolo – con la sua tripla – accende i giochi. Roma risponde con il parziale di Pazin e Antonaci che timbrano il vantaggio laziale di metà quarto (11-10). Napoli si ferma, Roma allunga con Trapani toccando il +7 dopo altrettanti minuti. Pazin e Cassar trovano anche il +11, Napoli ne esce solo con la “quasi” tripla di Nikolic del 21-12. Negli ultimi minuti  il serbo e Barsanti fanno bottino pieno dalla lunetta e chiudono il primo tempo sotto di 7 lunghezze (23-16).

Napoli continua a non sbagliare dalla lunetta con Rappoccio, la Stella segna con Cassar ma gli ospiti rientrano in partita con il parziale  di Visnjic e Ronconi che – intorno al minuto 14 – portano Napoli sul -1 (25-24). Gara che diventa interessante con il vantaggio che viene più volte scambiato tra le due squadre: dalla distanza Provenzani risponde al sottomano di Visnjic, a Mastroianni gli negano la tripla, ma Pazin è preciso dalla distanza: al 18° è 32-31.  Roma, però, allunga e nell’ultimo giro di lunetta colpisce perlopiù dalla lunetta e chiude in vantaggio un primo tempo piuttosto equilibrato:  36-31 al riposo lungo.

Mastroianni riapre i giochi, Cassar risponde con la tripla ma sempre Mastroianni –  dall’area – fissa il 39-35 dopo 2′. Pazin colpisce da 3, ma Maggio  – al rientro per un colpo al mento –  manda a bersaglio Visnijc per il -3 degli azzurri. Maggio sale in cattedra e, a cavallo di metà quarto, infila le due triple che valgono il pareggio prima, ed il vantaggio poi, degli azzurri (42-45). Punteggio capovolto, però, dalla Stella con il parziale targato Provenzani e Ianelli: è 48-46 al 28°. Con Maggio ai box,  gli azzurri  ribaltano ancora  il punteggio: Barsanti, Visnjic e Murolo consentono a Napoli di chiudere il primo parziale avanti: 49-56 alla mezzora.

Napoli affonda il colpo con il parziale di 6 a 0 che vale  il 49-62, Trapani risponde dalla lunetta, ma Maggio inchioda con la tripla del +16: 51-67 al 32°. Il play azzurro colpisce ancora dalla lunetta ma il mattoncino per la vittoria lo mette Ronconi: la sua tripla del 35° vale il +20 per i partenopei (51-71). S.Nikolic – poi – stende il tappeto in post basso, l altro Nikolic –  invece – schiaccia il -17. Nel finale Ponticiello svuota la panchina affidandosi ai giovani, i laziali cercano di rosicchiare il divario quando, però, è ormai troppo tardi: Napoli fa sua anche la trasferta di Roma mettendo pressione  a Valmontone che domani ospita Cassino. 61-79 il finale.

 

Magic Moment

Le due triple piazzate da Maggio, intorno al 25°, hanno invertito la rotta per Napoli. Anche senza il capitano costretto ai box, gli azzurri hanno continuato a macinare punti chiudendo un terzo parziale con un divario di 12 punti. Dopo un primo tempo con i romani sempre avanti,  nella ripresa i partenopei hanno attuato appieno il proprio piano partita chiudendo gli spazi offensivi alla squadra capitolina e colpendo nei momenti cruciali. Con un solco già in cantiere, Napoli ha solo dovuto completare l’opera in avvio di 4° periodo.

Man of the match

Nella gara da ex, Stefan Nikolic ha sfoderato probabilmente la miglior prestazione sinora. Non solo 16 punti realizzati ma tanta difesa su i suoi ex compagni a dimostrazione che il serbo ha tanto ma tanto ancora da  mostrare.

Numbers

Ancora una volta è Njegos Visnijc il mattatore di serata: per lui sono 20 i punti (8/10; 0/4; 4/5). Segue, come detto, l’altro serbo Nikolic a 16 punti e il capitano a quota 11. Per quest’ultimo anche 4 assist. Sponda Stella Azzurra, invece, il miglior realizzatore è stato Pazin con 14 punti. Uno in meno per Trapani i cui punti provengono quasi tutti dalla linea della carità.  Per quanto riguarda le statistiche al tiro, Napoli chiude con 10/35 da 2, 6/21 da 3, 23/30 dalla lunetta. Roma, invece, chiude con 16/33 da 2, 8/32 da 3 e 23/29 dalla lunetta.

Prossimo match

Domenica prossima, al palabarbuto arriva la Stella Azzurra Viterbo che all’andata fu battuta 88-69 dagli azzurri.