Si prosegue con la seconda giornata di apertura, con altri grandi inizi. Le gare non coperte per vari problemi di carattere temporale verranno riportate nei prossimi giorni. Intanto raccontiamo che alla parata degli MVP si aggiungono altri nomi eccellenti. Anthony Davis mette a segno 50 punti per la prima volta al tip-off, dovendo giocare da solo come mai a causa delle assenze di Holiday ed Evans, The Brow mette giù una gara da annali, che però purtroppo non basta ai suoi per vincere la partita. Harden prova la prima da PG, segnando 34 punti, servendo 17 assist e mancando la tripla doppia per soli due rimbalzi, ma anche questa impresa non viene sfruttata dalla sua squadra, battuta dai Lakers in California. Altro potenziale MVP, Russell Westbrook, che vince a Phila giocandosi la sua prima partita da primo violino, sbaragliando tutti con la sua solita innaturale energia che produce 32 punti, 12 rimbalzi e 9 assist.

AMWAY CENTER, ORLANDO. MIAMI HEAT 108 – ORLANDO MAGIC 96

Gara equilibrata con lunga fase di studio – classico inizio di regular season – con parziale di +14 nel terzo quarto a favore degli ospiti. Stoppata e schiacciata di Whiteside per agguantare un vantaggio che non verrà mai più perso dagli Heat. Il dominio di Hassan è stato totale, buona la prima dunque nel dover sopperire alla partenza di Wade e la mancanza di Bosh. Nei numeri l’impatto di Whiteside ha prodotto una differenza di 74-36 in vernice tra le due squadre, va bene evoluzione e gioco sul perimetro, ma così è troppo. Per i Magic Ibaka tira male (14 punti con 17 tiri), Payton sembra essere in serata da realizzatore, ma si ferma all’intervallo a 12 per chiudere a 16. La supremazia aerea di Miami arriva anche dall’assenza del rinoceronte africano Biyombo. Unica nota positiva il ventello pulito di Fournier – purtroppo insufficiente – da cui abbiamo già detto di aspettarci molto. Tra i vincitori Waiters prova a far grandinare anche sulle vigne della Florida, ma i suoi la portano a casa anche col suo 4/13 dal campo. Nella gara che regala la vittoria numero 400 ad Eric Spoelstra, Orlando fa uscire solo 3 uomini dal pino e la perde infatti anche di energia. 18 con 14 rimbalzi per Whiteside, 16 di Dragic e 15 di Winslow per i vincitori; 17 per Vucevic anche se troppo assente e 12 punti con 8 rimbalzi di Gordo, l’unico che ha provato a farsi sentire sotto le plance.

BANKER’S LIFE FIELDHOUSE, INDIANAPOLIS. DALLAS MAVERICKS 121 – INDIANA PACERS 130 (OT)

Primo overtime della stagione NBA al termine di una gara atipica per l’inizio di stagione. Col roster profondamente rinnovato, ci si aspettava l’impatto dei nuovi Pacers, e non è che non sia arrivato, ma a prendersi la scena nella notte è stato Myles Turner. 30 punti e 16 rimbalzi con una tripla fondamentale nell’overtime. Coach McMillan, accolto nuovamente dagli Hoosiers, aveva detto di aspettarsi una difesa diversa da Turner per questa stagione, e sembra che per il momento non possa essere deluso. Grande strappo nel terzo quarto dei padroni di casa, ricucito poi da grandi giocate in “the clutch”, tra cui la tripla di Harrison Barnes per il 115 pari. Turner sbaglia il buzzer-beater per vincerla e si va all’overtime, in cui i Mavs si sciolgono non riuscendo ad avere più la cattiveria mostrata nei 48 minuti. 25-8-6 per Paul George, 20 con 8 assist per Teague e 19 di Ellis per i Pacers; 22 di Nowitzki, 25 con 7 portate di Williams,19 con 9 rimbalzi per Harrison Barnes e 22 di JJ Barea che tira tutto quello che trova per Dallas.

TD GARDEN, BOSTON. BROOKLYN NETS 117 – BOSTON CELTICS 122

Boston conduce quasi sempre la gara, concedendo forse troppi punti ad una squadra decisamente non irresistibile. I Nets accennano una rimonta nel quarto periodo, vincendo anche il parziale,ma i Celtics rimangono in controllo e portano a casa la prima W. 25 con 9 assist per IT, 21 per Crowder e 17 per Bradley per Boston; 21 di Bogdanovic, 18 di Lin e bella doppia doppia da 19-10 di Hamilton per Brooklyn.

AIR CANADA CENTRE, TORONTO. DETROIT PISTONS 91 – TORONTO RAPTORS 109

Toronto con delle grandi prestazioni offensive riesce a tenersi sempre in gran controllo, DeRozan (40) è particolarmente ispirato ed energico, Valanciunas offre finalmente una prestazione da vero Valanciunas, infila 32 punti raccogliendo anche 11 rimbalzi e spazzando via dalla partita Drummond. Il subcomandante Lowry grazie ai suoi due grandi sottoposti si può permettere di girare a bassi regimi e di tirare male (3/13 dal campo). Detroit senza Reggie Jackson non sembra avere troppe chance in Canada. 16-6 per Drummond da cui ci si aspettava molto di più per questa gara, ma siamo solo all’inizio. 22 sprecati invece per Tobias Harris.

BMO BRADLEY HARRIS CENTER, MILWAUKEE. CHARLOTTE HORNETS 107 – MILWAUKEE BUCKS 96.

FEDEX FORUM, MEMPHIS. MINNESOTA TIMBERWOLVES 98 – MEMPHIS GRIZZLIES 102

SMOOTHIE KING CENTER, NEW ORLEANS. DENVER NUGGETS 107 – NEW ORLEANS PELICANS 102.

WELLS FARGO CENTER, PHILADELPHIA. OKLAHOMA CITY THUNDER 107 – PHILADELPHIA 76ERS 97

TALKING STICK RESORT ARENA, PHOENIX. SACRAMENTO KINGS 113 – PHOENIX SUNS 94

STAPLES CENTER, LOS ANGELES. HOUSTON ROCKETS 120 – LOS ANGELES LAKERS 120