Dopo aver analizzato con cura sia Dallas che Boston, ecco le altre gare della notte in FFWW.

 

Cavaliers a valanga a Detroit: i Pistons falliscono un esame abbastanza importante, e perdono il secondo posto a Est; Cleveland continua a risalire e conferma la nostra umile opinione: il primo successo consistente vs un team forte e vincente giunge la prima volta che una vera pg (non eccezionale ma vera) come Jose Calderon (14-4-2 con 4/4 da 3) parte in quintetto. Inoltre prima volta che: LBJ si può riposare (18-2-8 in 30 mins), Kevin Love domina (19-11-4), Channing Frye riprende fiducia (10-2-2 con 2/3 da 3). Grazie Jose. Una squadra che sta diventando serio fattore nella Western Conference: i Portland TrailBlazers, che approdano, pur in triplice coabitazione, al quarto posto ad Ovest. Battono con le guardie (Lillard 21, McCollum 24, Napier 16) i Grizzlies a Memphis, non facile nonostante la nostra facile profezia di inizio stagione si stia avverando: Mike Conley, pg e pilastro della squadra, continua a star fuori causa tendine d’Achille, le terapie procedono, non pare debba tornare sotto i ferri ma non ci sono tempi di ritorno ufficiali. Al momento i Grizzlies sono 7-9, stesso deludente record di OKC, che perde male a Nola: nonostante un 29-10 dopo 8 mins di gioco e nonostante l’espulsione nei Pelicans di Cousins che piazza un gomito in faccia a Westbrook (22-16-12 ma 6/19) per il conseguente Flagrant 2 ineccepibile ma anche stuzzicato da RW; Monociglio e RR (4-2-8 con 1 rec) prenderanno in mano la situazione per guidare i Pels alla W: memorabile sequenza nel finale di Rondo, con sfondamento subìto da PG13, canestro, poi ancora difesa e in attacco assists per Davis (36-15-3). Vincono i Knicks (Porzingis 25+7) passando sopra ai poveri Clippers giunti alla nona sconfitta in fila; Washington (Oubre 18+4 dal pino) mette un buon mattone sulle gerarchie dell’Est battendo Milwaukee che oggi, incredibilmente, sarebbe fuori dai PO; dentro sarebbero sia Indiana (Oladipo 29-9-5) che allunga la crisi dei Magic (5 L in fila, 3-7 nelle ultime 10) e li estromette dalla playoff-picture, sia Philadelphia (Embiid 15+11, Simmons 27+10 con 4 rec) che supera Utah. I T’Wolves proseguono male il viaggio ad Est perdendo anche a Charlotte con gli Hornets che trovano scintille della vecchia possanza da parte di Howard (25+20 con 4 stoppate) stimolato dal confronto col nuovo prodigio KAT (18+12); alzandosi dal pino degli Hawks il Beli ci mette 11-2-2 con 2 rec, il rookie Collins 21+9 con 2 stoppate, ma i due pur elevando il rendimento della squadra non impediscono la W degli Spurs, che si giovano dei 22+11 di LMA e di 13-6-10 di Fintolento Anderson. Infine i Nuggets passeggiano sui Kings con 63 pti e 9/16 da 3 del trio di guardie titolari: lo spostamento in quintetto di Barton e l’assetto a tre piccoli con Harris e Murray potrebbe essere una delle svolte della stagione dei Nuggets, nel cui roster è sempre equivoca la posizione di Manimal Faried (quintetto ma solo 19 mins, 6+7), inserito in quasi ogni trade di cui si spifferi al momento.