Lo chef Giuri cucina una Pasta Reggia gustosissima per il pubblico del Palamaggiò ed indigesta per coach Menetti ed i suoi uomini. Caserta parte con il piede giusto e riesce a portare a casa la prima vittoria stagionale (78-75) al termine di una gara combatutta, equilibrata e condotta con qualche vantaggio anche importante. La Reggiana esce a testa alta per aver saputo rintuzzare gli allunghi dei padroni di casa, avendo nel finale la possibilità di mettere a segno il colpo gobbo.

In una serata in cui Sosa segna solo 3 canestri su azione e gioca 27′, coach Dell’Agnello si affida ai «fedelissimi», alla difesa ed al gruppo per conquistare i primi due punti della stagione. Dal canto loro i reggiani vanno a sprazzi, subiscono a rimbalzo ma stringono le maglie difensive e conquistano vagonate di liberi per tentare il sorpasso all’ultima curva.

Magic moment 

Solo 25″ alla sirena finale, Sosa out per crampi e capitan Giuri a gestire l’ultimo attacco. Reggio Emilia digrigna i denti e difende con aggressività ma Giuri lascia partire la bomba del 78-75 quando sul cronometro restano appena 4″99″‘ da giocare. Menetti chiama timeout, sulla rimessa in fase offensiva Gentile riceve palla in angolo per pareggiare i conti ma il suo tentativo viene stoppato dal solito indemoniato capitano bianconero. Può esplodere la gioia della torcida casertana in tribuna e di giocatori ed allenatore sul parquet.

La gara 

Il primo quarto scorre sul filo dell’equilibrio con i padroni di casa che accelerano in un paio di occasioni ma poi vengono ripresi. Sul finire di tempo, tuttavia, è un Czyz già in grande spolvero a spingere Caserta avanti per il 18-14 del 10’. Alla ripresa del gioco la Grissin Bon impatta immediatamente ma per la Pasta Reggia il fattore continua ad essere Czyz che permette un nuovo allungo sul 27-20 del 13’. Gli uomini di Menetti non si scompongono e, sfruttando i tanti tiri liberi conquistati, risalgono la china fino al sorpasso firmato da Della Valle su un’incredibile persa di Bostic (31-32 al 17’). I combattuti ultimi giri di lancette prima dell’intervallo lungo permettono alla Pasta Reggia di tenere il naso avanti (40-37).

Al rientro dagli spogliatoi Reggio Emilia prova a prendere in mano l’inerzia della gara, un paio di fischi arbitrali irretiscono Caserta, anche se si prosegue sui binari dell’equilibrio, con gli ospiti che ora mettono anche la freccia, arrivando sul 58-61 del 28′ con un missile dalla lunga di James. La partita diventa più intensa e dura con un continuo alternarsi nel comando del punteggio senza che, tuttavia, nessuna riesca a dare continuità ai rispettivi tentativi di fuga (60-63 al 30′). Partenza sprint di Caserta nell’ultimo quarto, Reggio non segna per 4’54” e finisce sotto sul 71-63. Aradori e Gentile scuotono gli ospiti, ancora Czyz e Watt tengono avanti la Juvecaserta ma è Needham a siglare la parità a quota 75. Quindi i citati 25″ di Giuri decidono la gara.

Man of the match  

La palma di Mvp la merita un Czyz «monstre» da 26 punti, 80% da 2, 8 rimbalzi, 2 recuperi e 35 di valutazione in 28 minuti sul parquet. Ma al fianco  del polacco c’è un decisivo Giuri, autore di una buona prova conclusa con una giocata offensiva ed una difensiva che gli regalano il ruolo di match winner.

Numbers 

Il +7 del 13′ sul 27-20 ed il  +8 del 34′ sul 71-63 sono i massimi vantaggi di Caserta. Oltre al 35 di Czyz va segnalato il 20 di valutazione ottenuto da Watt con 13 punti, 9 rimbalzi, 1 stoppata e 5 falli subiti. Predomio sotto le plance con 42 rimbalzi contro i 28 avversari ma ben 14 ppa perse a fronte di appena 5 recuperi. 9 gli uomini utilizzati da Dell’Agnello con minutaggi bassi per i due lunghi Putney (12′) e Metreveli (7′).

22 falli subiti e 25 i liberi conquistati da Reggio Emilia (con l’80% di realizzazione), saldo attivo 10/12 tra perse/recuperate. Tra le note stonate le 6 stoppate subite, i 10 rimbalzi offensivi concessi ed il 40% complessivo al tiro (23/58).

3 i punti di scarto per il successo di Caserta ma il 16 di divario di valutazione (84 Caserta e 68 Reggio Emilia) deve far riflettere coach Menetti.

Pasta Reggia – Grissin Bon Reggio Emilia 78-75 

parziali 18-14, 40-37, 60-63