Gli azzurri archiviano anche la “pratica” Isernia con una netta e facile vittoria: 98-75 il finale al PalaVeliero dinanzi ai pochi fedelissimi accorsi in quella che dovrebbe essere l’ultima uscita in questo palazzetto. Una partita non troppo impegnativa per gli uomini di coach Di Lorenzo che, contro una squadra giovanissima ma mai arrendevole, hanno dominato la gara sin dal primo minuto.
Di buona fattura il gioco dei partenopei che hanno trovato più volte la via del tiro “pulito” complice anche un divario tecnico tra le due squadre abbastanza evidente. Non sono mancate alcune sbavature come il fisiologico calo di concentrazione del quarto periodo che ha galvanizzato l’ultimo arrembaggio degli ospiti. Il timeout chiamato da Di Lorenzo, però, ha prontamente strigliato la squadra che ha così chiuso la sua quinta vittoria in campionato, la quarta di fila.

Positiva la prova di diversi azzurri come Berti, che va ancora in doppia cifra: per lui i punti sono 18. Seguono a quota 14, Serino e Parrillo. Occasione sfruttata positivamente anche dai giovani Spera e Martino a cui Di Lorenzo ha riservato un ampio minutaggio.

Positiva, dunque, la prova della squadra soprattutto sull’aspetto della determinazione, a confermarlo è anche il coach:
“Questa è una delle classiche partite strane in cui è necessario essere sempre concentrati. Volevamo fare una gara d’attacco, ci siamo passati di piu’ la palla e preso tiri aperti. Ho fatto giocare tutti. Adesso ci aspetta una serie di partite toste e difficili. Tornare al PalaBarbuto è una possibilità. San Giorgio ci ha dato una grande mano, ma la nostra casa resta il PalaBarbuto. La società fino a questo momento è stata super, stiamo lavorando davvero bene”.
Sabato, intanto, gli azzurri saranno ospiti di Cassino in quello che sarà un vero e proprio scontro diretto: la squadra laziale, oggi vincente nell’impegno casalingo contro Venafro, staziona tuttora alle spalle degli azzurri a quota 8 punti.