Dopo il periodo nero segnato da 4 sconfitte consecutive, una serie interminabile di infortuni, il direttivo e lo staff tecnico della società lombarda sono corse ai ripari, ingaggiando Gabriele Spizzichini fino a fine stagione.
Conosciamo meglio il nuovo protagonista di biancorosso vestito.
Gabriele Spizzichini nasce a Roma il 16 dicembre 1992.La sua passione per il basket nasce proprio tra le “mura di casa” tra le fila del settore giovanile dell’allora Basket Roma. La svolta per la sua carriera arriva nel 2009, quando approda a Basket City, Bologna, sotto la sapiente guida di coach Lino Lardo coadiuvato da un assistente altrettanto sapiente: Marco Sodini.
Ha solcato parquet importanti anche in lega 2: Tortona, Ferrara, Siena, Scafati, Trapani e Latina.
Gabriele cosa ti ha spinto ad accettare la proposta di Mantova e lasciare Latina?
«Sinceramente è stata una trattativa lampo, la società è in difficoltà a causa dei tanti infortuni, e non ho esitato nemmeno un attimo. Ho accettato subito e sono contento di averlo fatto, perché Mantova è una società ambiziosa, che punta a migliorarsi, con una squadra ben costruita e che può tranquillamente ambire ai playoff».
Conoscevi già coach Di Carlo o qualcuno dei tuoi compagni?
«No, non conoscevo il coach anzi per la verità l’ho conosciuto durante una breve apparizione in allenamento con la nazionale under 16, tanti anni fa. E non conoscevo nemmeno i miei compagni ad esclusione di Marco (Laganá), con cui ho giocato gli Europei under 20 in Slovenia».
Quali sono le tue aspettative?
«Mah… io cercherò di dare il mio contributo in questo momento di difficoltà e continuerò a farlo anche dopo, quando rientreranno tutti, per cercare di raggiungere insieme il nostro obbiettivo».
Il bello, quindi, deve ancora venire. Buon lavoro a Gabriele & Co. e appuntamento oggi alle ore 18.00 per Staff Mantova- Torino.