Uno spettacolo pirotecnico di triple a bersaglio(15 su 30 tentativi),ed un Logan in serata di grazia(23 punti con 6/11 dall’arco)regalano alla De Longhi Treviso,pur priva dell’americano Cooke, il primo successo esterno della stagione per 81-69,fermando la serie positiva della Virtus a due vittorie, in una partita che gli uomini di coach Menetti hanno avuto in pugno dal primo all’ultimo minuto.Sul parquet dell’Eur e davanti ad oltre 4500 spettatori,la gara si apre con un canestro di Dyson per quello che sarà l’unico vantaggio romano in tutta la gara e probabilmente anche l’unico acuto di “The Sniper”,in precarie condizioni fisiche ed autore di una prestazione da 3/13 dal campo ed una infinità di scelte sbagliate.Perchè dopo il 2-0 iniziale Virtus in campo c’è soltanto Treviso,micidiale da subito dall’arco e con un Tessitori che sotto canestro fa davvero quello che vuole,opposto ad un Alibegovic in enormi difficoltà al cospetto dell’Amedeo nazionale.Con Jefferson unico terminale offensivo credibile di Roma(14 punti all’intervallo e 23 alla fine per l’ex Cantù),Roma chiude i primi venti minuti sotto 35-50 e sprofonda fino al -19 all’inizio del terzo periodo,con Dyson ed il pessimo Paternicò impegnati ad innescare una personale contesa che indispone non poco gli “aficionados” di Roma Sud.Il risveglio di Kyzlink riesce a riportare Roma sul -9 (55-64)a dieci minuti dalla fine,ma la mancanza di alternative dalla panchina,soprattutto in una serata in cui Dyson,Alibegovic e Pini sono impresentabili,non consente alla Virtus il recupero miracoloso.Il colpo del ko definitivo lo sferra l’ottimo Nikolic,e Treviso festeggia così il meritato successo .

Come sempre chiaro e diretto il messaggio lanciato da coach Piero Bucchi al termine della gara: «Complimenti a Treviso per la vittoria, hanno giocato un ottimo primo tempo che ha ci ha messo la partita da subito in salita, noi abbiamo avuto una buona reazione che però non è bastata. Continuiamo a far fatica in allenamento, Dyson ha voluto giocare per dare una mano alla squadra, ma dopo tre settimane nelle quali si è allenato poco o niente, alla terza partita questi sono i risultati. Dobbiamo riuscire a fare dei buoni allenamenti, rimboccarci le maniche, trovare energie e sperare di recuperare i ragazzi che stanno meno bene per avere quella intensità costante in allenamento che ora ci sta mancando».

 

Virtus Roma – De’Longhi Treviso 69-81 (13-25; 35-50; 55-64)

Virtus Roma: Cusenza ne, Moore, Alibegovic 4, Rullo ne, Dyson 10, Baldasso 8, Pini 1, Farley ne, Spinosa ne, Jefferson 23, Buford 7, Kyzlink 16. All. Bucchi.

De’Longhi Treviso: Tessitori 10, Logan 23, Alviti 9, Nikolic 13, Parks, Imbrò 6, Chillo 7, Uglietti 5, Severini, Fotu 8. All. Menetti.