Brescia vince con Torino e sigilla il terzo posto in classifica. Un grande risultato, storico, che non può che far contenti tutti se, si considera, anche la breve storia della società della presidentessa Bragaglio. Torino ha provato in tutti i modi a strappare la vittoria, sfruttando bene l’approccio negativo della Leonessa all’inizio del terzo quarto. La Leonessa stringe i denti e si regala il primato storico. Ora, testa già ai playoff.

La gara

Contesa a Torino che attacca ma fatica a concludere. Brescia è più precisa e prende la testa della gara, 8 a 2 dopo 4 minuti di gioco. Gli ospiti continuano a “pasticciare” e la Leonessa ne approfitta, vola a più 8 (16-8) a 3:10″ da giocare; timeout Auxilium. Ancora Brescia a tenere la testa del periodo e chiudere con 10 lunghezze di vantaggio (21-11). Secondo quarto decisamente più intenso e spettacolare, Torino tenta il recupero ma la Germani non vuole mollare e allunga fino a +17 (32-15). Ora è Brescia a sbagliare qualcosa di troppo e gli ospiti riducono lo svantaggio 34 a 23 quando il cronometro segna 4:23″ all’intervallo lungo. Nella seconda metà del periodo, un po’ di nervosismo si impossessa dei giocatori in campo, da entrambi i lati, e gli arbitri faticano non poco a tenere ordine nella gara. Un fallo tecnico alla panchina di Brescia a 39″ dalla sirena permette a Torino di ridurre il divario; a 2 secondi dalla sirena è la volta di un tecnico a coach Galbiati. Tutti negli spogiaitoi a ritrovare calma e concentrazione sul punteggio 48 a 34.

Rientra forte Torino, dall’intervallo, e piazza un parziale di 6 a 0 costringendo coach Diana ad un timeout dopo poco più di due minuti di gioco. Il parziale arriva a 8 a 0 prima che Michele Vitali riesca a sbloccare la Germani con un tiro dalla media. Gli ospiti arrivano al pareggio (58) quando manca 1:08″ al mini intervallo. Ma,  prima Michele Vitali e poi Cotton riescono, con due bombe a ricacciare indietro Torino, 64 a 61 alla sirena. Cotton apre le marcature dell’ultimo quarto. Ancora un periodo tiratissimo nel quale le squadre continuano il testa a testa. A metà quarto Brescia conduce 77 a 71. Nei due minuti successivi Torino rialza la testa e torna a meno due, subito respinto da un tiro dalla media di Luca Vitali. Ultimo minuto giocato “sporco” e all’ultimo tiro. 83 pari al 40° minuto, supplementari.

Nell’overtime sono gli ospiti ad andare in vantaggio per primi e complice un triplo errore al tiro della Germani si portano a più 5 (85-90) a 2 minuti dal termine. La Leonessa ha una reazione d’orgoglio e torna a più uno (91 a 90) con Cotton e riesce, non senza fatica a chiudere la gara a priprio favore.

Magic Moment

Il terzo quarto con 6/8 da tre punti (saranno 7/11 alla fine) di Andre Jones ha sancito la rinascita di Torino che di fatto ha riaperto una gara che sembrava già indirizzata da Brescia.

Man of the match

Su sponda Brescia sicuramente un precisissimo Brian Sacchetti che quasi fino alla fine tira con il 100% e sbaglia solo quando la stanchezza comincia a farsi sentire. Per Torino, il già citato Jones, uomo squadra, trascina i suoi nella rimonta.

Numbers

Ancora 5 i giocatori della Germani in doppia cifra, come spesso ci hanno abituato in questa stagione, Cotton 23 (5/7 da due), Sacchetti 16 (100% da due e 75% dai liberi e 2/4 da tre punti), Moss e Ortner 12 a testa, Michela Vitali 11. Torino porta addirittura sei giocatori in doppia cifra: Mbakwe, Pelle, Mazzola, Washington, Poeta e l’inarrestabile Jones.

Tiri da 2: Brescia 56%, Torino 48%;  Tiri da 3: Brescia 30%,  Torino 34%; Tiri liberi: Brescia 74%, Torino 71%.

Germani Basket Brescia Leonessa  –  Fiat Auxilium Torino   98 – 95 

Parziali: 21-11; 27-23 (48-34); 16-27 (64-61); 19-22 (83-83); 15-12.

Germani Basket Brescia: Moore 8, Mastellari ne, L. Vitali 4, Landry 8, Ortner 12, Cotton 23, Fall 4, Traini, M. Vitali 11, Moss 12, Sacchetti 16. All.: Andrea Diana.

Fiat Auxilium Torino: Garrett ne, Pelle 12, Poeta 17, Boungou Colo 5, Washington 15, Jones 24, Mazzola 12, Tourè, Mittica ne, Akoua ne, Mbakwe 10. All.: Paolo Galbiati.

Arbitri: Alessandro Martolini, Michele Rossi, Gianluca Calbucci. 

#basketforever

Ph.: Valentino Vitali