Se ricordate avevamo presentato questo girone di Tel-Aviv come il più compatto nei valori. Infatti.Dopo il KO subìto in rimonta dalla Germania a favore di Israele, improvvisamente ma non stranamente questo Lituania-Ucraina è diventato importante. Soprattutto per quelli del MarNero, ma anche i Baltici non possono distrarsi, cosa che gli viene da Dio, in realtà.

Non è stato questo il caso, nel panorama di una partita mai esistita. Solo una volta, arrivati in 5 mins a doppiare gli avversari (27-14) i Lituani si sono distratti, in concomitanza con l’ingresso nell’Ucraina di Pustovyi al posto di un inguardabile Ninnananna Kravtsov: la distrazione è durata il tempo di fare rientrare gli Ucraini a -5 (29-24), poi il primo half si è chiuso col vantaggio lituano 34-20. A metà partita i Lituani avevano, per esempio, subìto 13 falli (11 della coppia Valanciunas+Motiejunas) contro i soli 5 degli avversari (3 a vantaggio di Lypovyy, il solo capace di creare qualcosa dal palleggio). Nonostante la fiera opposizione di Pustovyi (14+6), Donatas Motiejunas (7-2-1 col 100% al tiro) e Jonas Valanciunas (14+8) facevano capire che nella seconda metà sarebbe stato molto difficile abbattere le torri lituane. Il divario raggiungeva rapidamente i 20 e poi sfondava anche il muro dei 30 pti, e tra i Lituani segnavano tutti, anche i finora inutilizzati Milaknis (3+2) e Bendzius (5+5). Le Stelle della gara finivano per essere J-Vee per i Lituani (22+14)  e Pustovyi nell’Ucraina (29-8), e sarà  un peccato se il lungo puro più interessante e nuovo della manifestazione dovesse essere eliminato senza andare ad Istanbul, ma al momento l’Ucraina pare una banda di mollaccioni con solo 3 giocatori a livello decente, nel complesso delle 4 gare disputate: Pustovyi, Lukashov, Lypovyy.