L’Azzurro Napoli Basket è alla ricerca della sua prima vittoria esterna in campionato. La gara contro Trapani, prevista per domenica start ore 18, è     un’ occasione ghiotta per portare a casa i 2 punti e dare un chiaro e definitivo segnale di ripresa. Contro i siciliani, che hanno appena arruolato tra le proprie fila Alex Charles Legion (ex Veroli), ci sarà sicuramente Andrea Traini. Il playmaker azzurro, alla sua terza gara di campionato, è in netta ripresa dopo l’infortunio subìto durante il precampionato. Nell’intervista rilasciata a SportItalia si dice fiducioso sul suo recupero, sulle potenzialità della squadra e sull’obiettivo del club partenopeo.

 

Le sue valutazioni dopo due gare.
“A Casale è andata un pò malino. Per l’emozione ma anche per la tanta assenza dal campo. La seconda gara contro Verona è andata sicuramente meglio anche perché alla fine abbiamo vinto. A parte qualche fastidio, ora che posso allenarmi tutti giorni con la squadra, mi sento meglio. So che devo continuare a lavorare per riprendere la condizione e la fiducia in quel che so fare”.

Il rapporto con Calvani e con la squadra.
Devo ringraziare il coach perché è stato l’unico a darmi fiducia già da inizio anno e che ha voluto scommettere fortemente su di me. So che all’inizio sbaglierò perché è da tanto che non gioco però piano piano ripagherò la sua fiducia.
Ringrazio anche i compagni perché mi hanno ben accolto e mi stanno aiutando a inserirmi nei meccanismi perché non ho fatto alcuna preparazione con loro. Sono stati veramente Super!

Il suo stato mentale.
Voglio credere che gli infortuni che ho subìto mi abbiano dato molto. Dal punto di vista mentale sono diventato più duro e più concreto. Non voglio pensare che mi abbiano tolto qualcosa perché altrimenti non sarei tornato con la stessa aggressività.

Il suo obiettivo….
Sicuramente trovare una continuità sotto l’aspetto fisico. Fare tutta la stagione senza altri problemi quindi migliorare e avere una continuità che non ho avuto negli ultimi anni.

…e quello della squadra.
Gli infortuni non ci hanno aiutato, sicuramente potevamo fare qualcosa in più. Però adesso guardiamo avanti e senza dubbio puntiamo ai playoff.